Questa pagina contiene il diario dei miei viaggi a Cannes dell'autunno 2012.
Ad inizio ottobre 2012 ho deciso di tornare a Cannes, in treno.
Ho preso al mattino il treno AV da Roma a Milano e qui sono passato su un altro convoglio, diretto a Ventimiglia.
Il viaggio è stato interessante ed ho conosciuto persone simpatiche, mentre il tratto in Liguria occidentale era
spettacolare, con il treno che a tratti sembrava correre direttamente sul mare, neanche fosse un film di Miyazaki.
A Ventimiglia sono passato sul treno che attraversa il confine. Ora non ricordo se ci fu un ulteriore cambio in Francia,
ma comunque nella prima sera ero a Cannes, in un albergo molto centrale.
Nei due giorni seguenti mi sono mosso a piedi o con l'autobus, raggiungendo anche un piccolo comune nei pressi e
vedendo una mostra mercato sul lungomare.
Infine viaggio di ritorno lungo la stessa rotta, dove su un treno ho incontrato di nuovo la stessa ragazza friulana
con cui avevo parlato un po' durante l'andata. I treni sono sempre molto istruttivi, ti mettono in contatto con
persone di ogni dove e di ogni carattere.
In serata ero di nuovo a casa a Roma.
Dopo circa un mese mi è venuta di nuovo voglia di tornare a Cannes, chissà perché. Questa volta ho deciso di
viaggiare più comodamente, per cui ho prenotato un volo ar da Roma a Nizza e un'auto a noleggio per tutto il
periodo.
Ho approfittato del ponte della festa di Ognissanti, per cui il primo novembre ero in un paesino del
Lazio a parlare con i parenti ed a mettere fiori sulle tombe, mentre il mattino seguente ero su un volo
Alitalia diretto a Nizza. All'arrivo ho prelevato la mia auto direttamente in aeroporto e in poco tempo
sono arrivato nel mio hotel di Cannes, elegante e centralissimo, sul lungomare, ma con prezzi abbastanza
accessibili, visto il periodo di bassa stagione.
Il giorno dopo, con atmosfera nuvolosa e brumosa, ho raggiunto a piedi la cima del Suquet, visitando
brevemente, perché in restauro, la cattedrale di Notre Dame de l'Espérance e poi a lungo il
Musée de la Castre, dove oltretutto dalla torre si gode una magnifica vista su tutta la città e il litorale.
Avevo anche dato un appuntamento, ma non si è presentato nessuno.
Ho anche passeggiato sulla Croisette, arrivando alla zona della Roserie, dove mi sono fatto fare un ritratto
da un'artista di strada, ho visto il Palais des Festivals nella sua veste autunnale e tante altre cose.
Sono anche andato a teatro, in una cittadina vicina, dove ho visto una commedia umoristica, anche se un po'
pacchiana.
Dopo un paio di giorni così, ho lasciato l'hotel di Cannes ed ho raggiunto Nizza, dove ho passeggiato un po'
lungo la Promenade des Anglais e poi in Place Massena. Nel pomeriggio sono andato in aeroporto, ho riconsegnato
l'automobile e mi sono imbarcato sul volo per Roma. In serata ero a casa.