Il 16F84 può funzionare con tensioni da 4 a 6 Volt e se viene acquistata la versione 16LF84 il minimo scende ad appena 2 Volt.
Il circuito funziona comunque bene anche con soli 3 V e con il chip standard. Per l'alimentazione si possono quindi usare 3 o 4 pile AA o ministilo alcaline o
la solita pila da 9 V più zener o integrato stabilizzatore. Tuttavia, viste le funzioni di autospegnimento che ho implementato, ho preferito alimentare il tutto
con 4 stilo al NiCd.
Per far funzionare l'oscillatore interno che dà il tempo al microprocessore, basta un circuito esterno con un quarzo e due condensatori. Il quarzo va bene da
frequenze molto basse fino a 4 MHz (fino a 20 MHz con alcune versioni del 16F84 o 16F84A), ma nel mio circuito le temporizzazioni sono calcolate per un quarzo
da 2 MHz. Con quarzi diversi il circuito funzionerà ancora, ma le velocità di trasmissione Morse saranno diverse da quelle indicate al programma.
Le connessioni del punto e della linea del tasto orizzontale sono direttamente effettuate su due pin dell'integrato (il comune è a massa), mentre, per quanto
riguarda l'output, un pin pilota la base di un transistor NPN utilizzabile come commutatore per basse tensioni (un BC108 o BC109 o simile si adatta perfettamente).
Quando la base è alimentata, scorre corrente nel circuito collettore-emettitore e questo equivale ad abbassare notevolmente la resistenza tra questi due punti,
attivando il trasmettitore. Questo tipo di commutazione va bene per quasi tutti gli RTX moderni e personalmente l'ho testata con successo su un Kenwood TS-450SAT.
Se si vuole una soluzione più generale, utilizzabile anche sui vecchi RTX, bisogna collegare il collettore del transistor al polo positivo di alimentazione,
attraverso la bobina di un microrelay. L'ingresso tasto del TX in questo caso andrà connesso al commutatore normalmente aperto del relay.
Altri due pin del chip vengono usati per accendere, attraverso due resistenze, un led bicolore (rosso e verde). Per i toni audio non c'è nessun oscillatore,
perché anche qui viene utilizzato il PIC: una funzione software genera un'onda quadra di 976,56 Hz. È un valore strano, ma il più comodo da generare e in
fondo quello che conta è che sia udibile chiaramente. Per l'ascolto, va bene un buzzer o anche un piccolo altoparlante o una cuffia. L'impedenza non è importante,
perché; comunque il PIC limita l'assorbimento a circa 25 mA per ogni pin di output. Comunque se abbiamo un altoparlante o buzzer con un'impedenza di circa
200 ohm, sarà l'ideale.
Stato del keyer | Audio su altoparlante | Effetto tasto punto | Effetto tasto linea | Effetto tasto SET |
---|---|---|---|---|
Ready | R | Trasmette punto | Trasmette linea | Passa a Velocità |
Modo Velocità | Snn | Riduce velocità | Aumenta velocità | Torna a Ready (se velocità cambiata) oppure passa a Peso |
Modo Peso | Wn (oppure Wn.5) | Riduce peso | Aumenta peso | Passa a TX |
Modo TX | TX? | Attiva trasmissione | Disattiva trasmissione, attiva altoparlante | Passa a Monitor (se trasmissione attivata) oppure a Messaggio (disattivata) |
Modo Monitor | MO? | Attiva altoparlante | Disattiva altoparlante | Passa a Messaggio |
Modo Messaggio | MSG? | Memorizza punto | Memorizza linea | Fine memorizzazione, passa a CQ |
Modo CQ | CQ? | Attiva trasmissione automatica messaggio di CQ | Disattiva trasmissione automatica messaggio di CQ | Torna a Ready (se CQ disattivato) oppure passa a Beacon |
Modo Beacon | BC? | Attiva modo beacon | Disattiva modo beacon | Torna a Ready |
Durante un contest può essere comodo passare molto rapidamente dalla modalità chiamata automatica a quella QSO e viceversa. Abbiamo visto che per
uscire dal CQ automatico basta premere il tasto destro della paddle, mentre per farlo ripartire si deve passare attraverso tutta la procedura di modifica parametri.
Decisamente troppo lungo quando si ha fretta di chiamare!
Ecco allora la funzione CQ, che si ottiene semplicemente collegando un altro pulsante normalmente aperto tra massa e il piedino 8 del PIC. Alla fine del QSO ci
basterà premere questo pulsante per far partire all'istante una nuova chiamata.
Ho a disposizione un certo numero di PIC 16F84 con il programma del keyer e posso spedirli, al prezzo di costo, a chiunque voglia provare questo
progetto. Il file HEX con il codice di questo programma è comunque disponibile per lo scaricamento (vedi più sotto).
Per il montaggio, vista l'esiguità dei componenti, va bene una qualsiasi basetta millefori. L'integrato va ovviamente montato con il suo zoccolo, soprattutto
perché può essere necessario estrarlo e programmarlo di nuovo, nel caso si voglia passare a nuove versioni del keyer.
Lo schema elettrico è anche disponibile a risoluzione più elevata.
Ecco qui il file con il programma da memorizzare nel PIC 16F84.
All'interno troverete anche lo schema elettrico e questo documento, utile da avere a disposizione
per le istruzioni che vi sono contenute.
wrbk10i.zip
Questa pagina è disponibile anche in lingua inglese (in English).
Altre versioni: v2.0 - v2.1 - v2.2