Visto che una mia nipote aveva bisogno di ridere un po', ho organizzato una specie di serata di gruppo
a teatro, scegliendo ovviamente una commedia. Così siamo finiti in cinque a vedere "Ti sposo ma non troppo",
con Gabriele Pignotta, autore del teesto, Fabio Avaro, Cristiana Vaccaro e Ilaria Di Luca.
La cosa più divertente, dal mio punto di vista, è che tutta la storia verte sugli scambi di persona ed altre
confusioni possibili grazie a facebook. Tra i personaggi, un fisioterapista che occupa lo studio di uno psichiatra,
una coppia in crisi che "chatta" di sera per fuggire la noia, una single che è stata lasciata sull'altare di un
matrimonio mai avvenuto.
La commedia degli equivoci è organizzata in modo magistrale e le risate sono assicurate lungo tutta la durata
dello spettacolo, fino alla conclusione in cui ovviamente tutti i nodi vengono tumultuosamente al pettine.