Questa sera ho visto, sempre sulla web tv di The Place, il concerto di Simona Molinari.
Il concerto è iniziato verso le 23, con Simona che ha cantato varie cover di Capossella e Ornella Vanoni e naturalmente molte delle sue canzoni, da "Egocentrica",
con cui ha partecipato all'ultimo festival di Sanremo, a molte altre canzoni tratte dal suo primo album e da un musical a cui ha partecipato l'anno scorso.
Il concerto è stato un crescendo, dal punto di vista artistico, visto che Simona ha iniziato un po' alla chetichella, eseguendo ad esempio Egocentrica senza molto
entusiasmo vocale. Sarà stata anche l'emozione di quegli spettatori così vicini, anche se è comunque riuscita a divertire molto con alcune canzoni del suo musical.
Poi però si è scaldata e tutta la sua classe è venuta fuori alla grande. Ha cantato in modo commovente, ad esempio, una canzone che parlava di un amico scomparso
e che oggi ha dedicato invece a tutti coloro che sono finiti sotto le macerie del terremoto dell'Aquila, la sua città. Ha proseguito con alcune cover e
poi, dopo l'intervallo, ha ripreso le sue canzoni, cantando di nuovo Egocentrica, in versione bossa nova e con una voce davvero straordinaria.
Dal punto di vista umano, si è dimostrata una ragazza sincera, dalla simpatia innata, una che è capace di dire: "non scrivo canzoni d'amore perché
dell'amore ancora devo capirci qualcosa" o che presenta tutti i suoi musicisti dicendo di ognuno gli aspetti salienti del carattere o che alla fine,
prima che gli spettatori lo chiedano, annuncia che "il bis ce lo facciamo da noi".
Non perdiamola di vista, è già straordinaria ora e farà cose sempre migliori.
(il filmato qui accanto si riferisce ad un evento successivo)