Alcuni anni fa ero rimasto colpito dalla bellissima voce
di Patrizia Laquidara e mi sono quindi recato nella libreria Feltrinelli di
Roma dove presentava il suo ultimo album, intitolato "Funambola".
Non conoscevo le ultime canzoni e l'emozione è stata proprio per questo ancora
più forte, visto che sono davvero molto belle.
Quando ho poi ascoltato l'album a casa, mi sono reso che, anche se è inciso
con impeccabile qualità tecnica, manca di qualcosa. E' come se neanche le più moderne
tecniche digitali riescano a catturare tutta la straordinaria estensione
vocale (ed emozionale) della cantante veneta.
All'inizio dell'incontro Patrizia ha chiesto se volevamo chiacchierare o
ascoltare la musica e la risposta è stata unanime. E' così iniziato un
vero e proprio concerto ed anche se avevamo di fronte una cantante ed il
chitarrista Tony Canto, sembrava di ascoltare un'intera orchestra sinfonica.
Insomma, se vi dovesse capitare uno dei suoi spettacoli nei paraggi, non fatevelo
sfuggire perché è un'esperienza davvero unica.
Alla fine del concerto Patrizia ha anche dimostrato una grande disponibilità
umana, rispondendo a varie domande del pubblico e poi conversando amabilmente
con molti dei presenti.