Sabato scorso sono stato a Villa Adriana. Non la celebre villa dell'imperatore Adriano, ma la frazione di Tivoli che si trova nei pressi, dove,
in una piazza all'interno di un giardino, cantava Dolcenera.
Sono arrivato un po' prima dell'inizio del concerto e quindi l'ho visto per intero. Lei, Dolcenera, ha cantato e suonato per due ore filate, durante
le quali una grande energia si è riversata sugli spettatori. Energia musicale, innanzitutto, perché Dolcenera ed i suoi musicisti hanno eseguito molti
brani con uno stile che rasenta l'hard rock, e poi anche energia acustica, perché l'amplificazione era a un livello tale che le frequenze più
basse hanno spesso saturato l'audio della mia telecamera, con cui ho fatto alcune riprese.
Insomma, molta musica, molto ritmo, una grande forza che Dolcenera voleva a tutti i costi trasmettere alla platea, riuscendoci di sicuro. Naturalmente
ha cantato le sue canzoni più note, come "Il mio amore unico", e molti brani dal suo ultimo cd, che si intitola "Dolcenera nel paese delle meraviglie",
con brani anche melodici ed intimisti.
Il pubblico ha reagito con perplessità ad alcuni happening sul palco, ma ha gradito molto tutto il concerto, con continui applausi anche a scena
aperta. Sulla sinistra del palco c'era anche un gruppo di fan organizzati, che manifestava in modo molto visibile il suo entusiasmo.
Insomma, questo concerto mi ha fatto conoscere meglio questa artista simpatica e brava. Di fianco, un brano del concerto.